Bene stato d'animo a pezzi arrivo a bologna e domenica mi aspetta l'uscita con amico di Lui e amiketta di amiko.
Ero ben disposta, questi arrivano da firenza fino a bo per passare pomeriggio con noi, entra questa donna a metà perchè alta come la stella di natale di anna maria e io gentile le parlo, ma vedo che la sua attenzione è catalizzata dal mio lui, io parlo bla bla bla, tutta carina con le mie considerazioni su firenze città a misura d'uomo e lei mi risponde ma io vorrei vivere a bo, e mi dice ma che bella sta casa.
Inizialmente metto in pausa il sospetto, la gelosia, sai sono un'amanda buona da un po'di tempo, ma questa tocca i nervi, si insinua come una serpe in ogni anfratto, a ogni cosa che fa lui lei ride, interviene, fa delle battute dello spessore di quelle del vicino di homer simpson.
Usciamo di casa e questa si accozza ad adrienne, lui compra dei guanti e lei lo aiuta, si consultano, ridono, abbandona il suo uomo e si appende al mio, respiro, questa volta conto in aramaico, ma il demone della gelosia è in agguato.
faccio la sostenuta e me ne vado,esco dai mercatini del loro idillio e parlo al mio telefono con una delle mie millamila schede, rientro e mi sembra di vedere puffetta e grande puffo a far spese per natale.
bon mi chiudo in religioso silenzio, andiamo a mangaire la pizza e lei si siede vicino a lui, trattengo lo sgrunt d'obbligo, fa le faccine, occhi dolci, una troietta sederona con la t maiuscola e cesellata dagli amanuensi, cazzo ma davanti al tuo uomo che è migliore amico del mio uomo fai la zoccoletta?
va beh vado oltre, non parlo, tanto parlavano solo loro due, occhietti dolci, con trilli di campanellino ogni volta che lei batteva le ciglia.
usciamo dal locale e sbotto, inizio ad imprecare, insultare, dito tipo pistola alla trinità, spintoncini qua e là, ma la frase emblematica è stata; tutta seria e quasi con le lacrimucce agli occhi e voce belante: "sei uno stronzo, vaffanculo, ti fai fare gli occhietti dolci e permetti a quel boiler di civettare con te".
ma tu non sai come ero nera, il nervoso, piangevo dalla rabbia.
quindi la situazione si evolve con lui offeso che cammina avanti con loro due e io come i bambini quando fano i caopricci indietro km, ad un certo punto loro svoltano e io svolto una viuzza bolognese e li depisto, mi siedo su un gradino a sbollire e piango e pesto i piedini fingendo di avere sotto il boiler.
dopo un po' arriva lui, e ritorniamo con la coppia in visita, era chiara la situazione di empasse tra noi, ma lei forte della sua troiaggine mentre il suo uomo va in bagno a pisciare e io sono una maschera di lacrime, matite e mascara fa ad adrienne; ci scambiamo le suonerie?
lì ho raccolto le mie cose, ho chiuso la borda con la violenza di terminator e ho detto mo la sego in due e faccio metà di una mezza donna.
Poi va via, bacio il ragazzo, perchè povero, una vittima cieca, cercavo anche empatia con lui, e a lei da lontano come se avesse la rogna allungo la mano, e lei apre le sue braccia da polly pocket obesa e mi fa bacino???. ma sei scema ? e io come quei bambini che non vogliono farsi baciare, mi faccio baciare, le faccio uno sputino sulle guance e poi mi pulisco mani e guance con il napisan igiene profonda.
Ma non finisce qui, lasciando stare le ripercussioni coppia, ieri questa troia conferma il mio teorema, manda sms a adri con scritto spero che tu stia meglio, di me se ne sbatteva il cazzo alla grande anzo godeva del casino che io le avevo permesso di fare, e chiude con mi piacerebbe tornare a bo con il sole, tornare? sola ? e il ragazzo tuo? che è anche amico di quello che ti vuoi scopare..
non ho parole, sono basita, io vivevo nel mio mondo fatato, ho sentito la merdosità di questa individua, perchè come volevasi dimostrare non sono paranoica, ma solo sensibile, e di fronte a ste cose non tiro fuori gli artigli, mi irrgidisco, me ne vado, ma perchè devo combattere.
lui dice che io le ho permesso di mettermi i piedi in testa, forse è vero, ma non sono xena la princiepessa guerriera che deve difendere il suo podere. cazzo che mi fa un cane da guardia?
non so, siceramente mi è scesa un po' la catena dopo questa cosa, non mi va di compbattere, di dimostrare sempre qualcosa anche su questo fronte.
ergo parto per l'inghilterra, ma a sorpresa, quando me ce lo si aspetta. solo tu sarai avvisata a tempo debito.
fine
puoi scrivere tu la fine che farà amanda dopo che le è scesa la catena, dai bambina manu divertiti ad immaginare starbilianti finali per le avventure dell'amica amy.